Check-in Le prime sensazioni del primo giorno

Check-in prime sensazioni del primo giorno

Oh mio Dio! Non so perché continuo ad essere sorpresa dalle grandi emozioni del primo giorno di scuola, ma eccomi qui di nuovo, seduta alla mia scrivania con le lacrime asciutte sulle guance e un vortice di emozioni nel petto.

Nelle ultime due settimane, mi sono concentrata esclusivamente nel sostenere e preparare Connor per il secondo grado. Tra chaperonare incontri di gioco e avventure con le sue amiche, ci sono stati alcuni momenti in cui ha detto “non voglio tornare a scuola”, con molte lacrime e abbracci.

Gli ultimi giorni sono stati dedicati alla preparazione, alla pianificazione e a cercare di prepararla per il primo giorno. Abbiamo preparato le borse, parlato delle cose da cui essere entusiasti, pianificato gli abiti – ho sempre creduto che se si è ansiosi per una transizione, aiuta sempre prepararsi il più possibile, quindi è quello che abbiamo fatto.

Quando io e El Hub l’abbiamo accompagnata nella sua classe questa mattina, era di buon umore – un po’ nervosa ma comunque allegra. Dopo aver lasciato lo zaino e salutato la sua insegnante, è entrata in classe senza guardarsi indietro. Nessuna lacrima affatto, cosa fantastica!

Una volta allontanati dalla classe, però, ho pianto, cosa che non mi aspettavo affatto. Sai quella tua amica che sta bene finché non sta male? Sono io, LOL!

È l’intensità delle emozioni che mi sorprende. Quello che so nel profondo è che un giorno lei davvero non avrà bisogno di me; varcherà una porta e non si girerà indietro, e anche se logicamente so che sarà una cosa buona, una parte di me sta faticando ad accettarlo.

Sembra ieri

Quindi, cerco di essere gioiosamente presente per il breve tempo che ho con lei. Una delle strane benedizioni che arrivano con avere un figlio nei tuoi quarant’anni è che diventi così acutamente consapevole del passare del tempo. So quanto velocemente passeranno questi anni. In un batter d’occhio 10 anni voleranno e lei sarà al suo ultimo anno di liceo. Una follia!

Comunque, prima di iniziare a piangere di nuovo, su una nota un po’ casuale legata alla bellezza, quest’anno è stato il primo in cui El Hub è stato a casa per il primo giorno di scuola, quindi avevo tutti questi piani di truccarmi questa mattina così lui poteva fare una foto di “prova di mamma” di me e Connor.

Ho finito per avere solo il tempo di farmi i capelli e mettere una crema solare colorata, quindi i miei sogni di sembrare almeno decente non si sono avverati, LOL!

Sto per andare da Ulta e Sephora per comprare un regalo per un’amica e per fare un po’ di shopping per distrarmi. Se hai trovato qualcosa di interessante ultimamente, fammelo sapere. Potrei usare una distrazione.

Manda un abbraccio virtuale da questa parte, per favore?

La tua amica beauty addict di quartiere,

Karen